Sono giorni...

Sono giorni strani, giorni in cui cammino tanto e concretizzo poco, giorni in cui devo valutare nuove proposte e se cambiare lavoro nuovamente. Sono all'eterno dilemma dell'asino alle prese con il mucchietto di paglia ottima aut motta di paglia scadente. Qualità o quantità?

Lascio quel che faccio ora, lavoro che mi piace ma è poco o nulla renumeratvo, oppure rischio e mi imbarco in un'ennesima esperienza che non so dove nè come nè quanto mi porterà?....

Sono questi i miei giorni...

Lavoro in redazione...

Colgo il momento della pausa pranzo per farmi un rendiconto di come va il lavoro qui. Beh, è tutto un po' strano, l'ambiente è un po' meno cordiale, sono tutti presi a fare 5 o 6 cose contemporaneamente e si salta un po' di palo in frasca. Mi devo anche un po' inventare cosa fare, per il momento; e allora ho preso in mano il sito, ci metto le news, mi scrivo le modifiche che andrebbero fatte, impazzisco dietro la newsletter. La responsabile del sito, dopo la mi 5° telefonata, mi ha sbolognato al tecnico, tal Nikka, la quale dopo una ventina di tentativi e rimaneggiamenti sul server, è riuscita a far funzionare il tutto. E' bello lavorare con l'editor della newsletter perchè ogni volta che inserisci del testo, non si sa mai come verrà fuori e ogni volta partono le scommesse (oltre che improperi e preghiere non del tutto ortodosse...).

Posso godere di alcuni benefit, tipo passeggiata in via Mazzini e piazza Bra che pullula di gente e turiste/i; un po' mi ricorda la bella sensazione che avevo ogni volta scendendo alla stazione di Padova durante il lustro universitario... è bello veder tanta gente che gira! Altro beneficio che ho vinto sono i 25 minuti di camminata dalla macchina all'ufficio: tra un paio di mesi sarò pronto per gareggiare da maratoneta!!!!
Intanto mi fermo qui, ma so che scopriro altre cose nei giorni a venire. Nel frattempo mi capitano cose del tipo: "Ehi, qualcuno deve andare a sentite il sindaco che chiude il suo mandato" e mandano me...non mi avete visto sul Telearena?!!!! Buffo è stato quando il sindaco si è seduto e ha detto:"Bene, ci sono tutti?L'Arena, Telenuovo, Telearena...." e scorreva lo sguardo riconoscendo i giornalisti; quando è arrivato a me ha sgranato perplesso gli occhi e io ho inarcato le sopracciglia come per dire "Ehi, vecchio, tranqui, lo so che non mi riconosci e non sai chi sono, ma sono un pezzo grosso, te lo garantisco, dopo ti scrivo un bel pezzo".

A volte temo di non essere credibile...

Se lo dicono loro...

Spengo il pc

Ecco, devo spegnere questo pc. Da martedì scriverò direttamente dalla redazione.
Nel frattempo...
buona Pasqua...

Fèmo sanmartìn!!

"Fare sanmartino" nella mia zona (ma non solo, credo) vuol dire "traslocare" in quanto nella tradizione contadina i traslochi nella casa nuova si facevano durante l'estate di San Martino, a vendemmia e bàgoli conclusi.
Anche per me giunge il tempo di traslocare... Una costante dell'utlimo anno visto che sono rimbalzato da un posto all'altro, cambiando sede (e tipologia!) lavorativa in media ogni 2 mesi e mezzo. D'altronde sono un giovane italiano neolaureato e quindi sono dentro media nazionale.
Ebbene rinuncio al mio bell'ufficio spoglio ma grande, alla mia scrivania tuttatutta mia, a un pc al balconcino 2x1, alla tranquillità della Valdonega e al baretto di Enrico in cui ormai entravo a pranzo e dicevo "Il solito"..... (cosa che ho sempre sognato di fare!!!).
La Whitecom deve traslocare; solo che finchè il mio capo non trova ufficio, io sarò allocato in redazione, che è dietro all'Arena. Certo, la vita in redazione è un sacco viva e interessante, gira un vespaio di gente e tutte le notizie passano di lì... eppure qualcosa stona, tipo: scomodità/impossibilità del parcheggio, orari sconnessi e non razionalizzati tipici dei giornalisti, affollamento e strettezza degli spazi di lavoro. Infine non ho ancora trovato un baretto carino dove mangiare e rilassarmi; senza contare il fatto che dovrò mangiare da solo... che tristèssa!!!
Mi imbarco in questa nuova esperienza che ha già una durata temporale: giugno.... allora le carte verranno nuovamente messe sul tavolo e dovrò ri-pensare, ri-decidere, ri-trattare, ri-negoziare, ri-ponderare tutto quanto.
Per tre mesi son tranquillo!! (le ultime parole famose...)

(primo) ufficio mio mi mancherai!!!

pro Mazzurro

Nel caso qualcuno cerchi ispirazione per il Mazzurro...
guardate qui!

Come back from Vinitaly

Ecco, finalmente è finito!!!
Fare cinque giorni è stato veramente tosto...code in tangenziale, chilometri di camminate per andare da un padiglione all'altro, brusio costante dentro le orecchie, pazienza nello schivare e ignorare cafoni e ubriachi, parole, parole, parole e strette di mano...
Per fortuna ogni tanto potevo rintanarmi nello stand o andare in qualche cantina amica a riposarmi!!!
Vediamo se ne nasce qualcosa di utile. Se ogni parola o promessa o proposta che ci è stata fatta fosse veramente concreta, tra un mese mi vedreste giarare in Porsche.... seeeeeeee!!!!!!
Ho udito anche una grande verità da un tipo in stato alcolico interessante:
"'sta fiera l'è bèla parchè iè tuti contenti..."